Greenify: la soluzione a tutti (o quasi) i vostri problemi di autonomia

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Alessandro Ruggieri

Studente 20enne della Facoltà di Informatica; oltre ad essere fortemente legato al lato Hardware della tecnologia, ho sviluppato una passione per il sistema Linux e per il mondo Mobile, nel corso degli anni. Appassionato di Gaming, Anime e Serie TV, ho trovato nella scrittura il modo migliore per esternare i miei interessi e le mie opinioni.

Avete mai pensato che una singola app potrebbe risolvere parzialmente o totalmente i vostri problemi con il vostro device Android? Quest’app si chiama Greenify e se non la conoscete, imparerete quasi sicuramente ad apprezzarla.

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Probabilmente i vostri problemi saranno i soliti di cui i forum sono ormai pieni: durata della batteria, eccessivo lag, surriscaldamento. Queste sono infatti le principali lamentele degli utilizzatori di device Android (smartphone o tablet che siano), magari sottoposti ad uso intensivo oppure non proprio al passo con i tempi.

Greenify è un’app disponibile gratuitamente sul Play Store di Google che promette di svolgere un compito duro e al tempo stesso importante come quello di gestire gli standby e i risvegli delle app installate sul proprio dispositivo.

L’applicazione di cui vi parliamo, non fa parte di quel ramo di applicazioni così detestato dal mondo Android che è quello dei task manager e dei task killer che, a conti fatti, non migliorano le prestazioni del dispositivo e anzi, potrebbero provocare crash e consumi anomali della batteria.

Greenify su Android

Greeinfy è un’app a se stante, in grado non di terminare i processi durante l’uso del device ma bensì di metterli in ibernazione quando non sono utilizzati e soprattutto, quando lo schermo del device è spento, così da risparmiare batteria e ridurre i surriscaldamenti.

Il compito di questo software è dunque quello di ottimizzare i consumi energetici delle app e non di liberare costantemente la memoria RAM (operazione, come già detto più volte, assolutamente controproducente).

Ci sono applicazioni che, nel momento in cui le chiudiamo (o per lo meno crediamo di averle chiuse), continuano a girare in background per aggiornamenti, notifiche, localizzazione e altri servizi e che, addirittura, rimangono attive anche quando lo schermo del nostro dispositivo è spento, senza permettere così al nostro sistema Android di “andare a nanna” e provocando così un aumento esponenziale dei consumi di batteria. Vediamo insieme passo passo come utilizzare Greenify per ottimizzare il nostro device!

Prima di tutto bisognerà installare gratuitamente l’applicazione del Play Store e avviarla, per procedere alla prima configurazione.

Disclaimer

Questo articolo è fornito così com’è (“As is”), a scopo puramente informativo e didattico. L’autore e il sito che ospita questo articolo non potranno essere ritenuti responsabili per le conseguenze in termini di danni materiali e responsabilità legali che scaturiranno dall’utilizzo delle informazioni in esso contenute. L’unico responsabile di ogni conseguenza delle tue azioni sei Tu: se continui nella lettura dichiari di aver compreso ed accettare queste condizioni.

Come configurare Greenify

Greenify in primo momento ti chiederà di configurarlo tramite una serie di passaggi molto semplici in cui verrà richiesto se fai uso del sensore per impronte digitali, se hai il root o meno, se utilizzi determinate funzioni ecc…

Fatta questa operazione, che dura realmente pochi secondi, sarai davanti alla schermata iniziale di Greenify. Prima di iniziare ad utilizzarla, vediamo come configurarla al meglio: clicchiamo sul pulsante delle opzioni in alto a destra e selezioniamo “Impostazioni”.

Greenify su Android

Le modalità Operative

Esistono tre modalità di utilizzo differenti per Greenify: No Root, Root e Boost. La prima modalità è stata inserite a partire dalla versione 2.0 dell’applicazione e permette di utilizzare alcune funzioni del software anche senza avere i diritti di root (tra cui la modalità di ibernazione automatica delle applicazioni nel momento in cui si spegne lo schermo).

La modalità Root invece permette l’accesso a tutte le funzionalità specifiche di Greenify, in quanto si attiva molto più facilmente della modalità No Root (non ha alcun requisito se non lo stesso Root) e non ha limitazioni.

La terza modalità che si chiama Boost, si attiva nel momento in cui sul device sono abilitati i permessi di Root, è presente Xposed Framework e il modulo di Greenify è correttamente abilitato in Xposed. Questa modalità permette l’accesso a diverse funzionalità extra estremamente potenti, che permetteranno di avere un controllo pressochè totale di ciò che succede sul proprio dispositivo.

Ibernazione leggera

Se avete un dispositivo con molta memoria RAM disponibile e inoltre fate largo uso di applicazioni che hanno bisogno di aggiornarsi o di inviare notifiche ad alta priorità, potrete attivare questa modalità di Ibernazione, che permetterà alle app di risvegliarsi per brevi periodi di tempo e svolgere i compiti previsti.

Aggressive Doze

Una delle funzionalità più interessanti delle nuove versioni di Greenify dedicata agli utenti di Android Marshmallow. In questo modo è possibile fare in modo che il device entri in modalità Doze (una modalità di standby simile al deep sleep, che tiene il device in un profondo standby quando lo schermo è spento da un certo tempo) molto prima rispetto alla normalità, rendendo questa modalità molto più aggressive e potente. E’ possibile attivare questa modalità e disinserire la funzionalità che disattiva la modalità Doze ogni qualvolta i sensori del device rilevano movimento. In questo modo il dispositivo non entrerà in Doze solo le lasciato su un tavolo, ma anche se lo portiamo semplicemente in tasca.

Wake-up Tracking and Cut-Off

Questa modalità seguirà l’andazzo delle nostre applicazioni e cercherà di capire quali app o servizi risvegliano le altre, permettendo a Greenify di eseguire il suo compito in maniera ancora più efficace.

Ibernazione Automatica

Questa è la funzione principale di Greenify. Permette al software di attivare automaticamente la modalità di ibernazione poco dopo aver spento lo schermo del dispositivo, senza costringerci ogni volta a ibernare le app manualmente.

Configurare Greenify: Le funzioni Xposed

Greenify su Android

Se hai Xposed nel tuo cellulare, potrai utilizzare tutta una serie di funzioni avanzate.

Doze in movimento

Da questa voce si potrà evitare l’interruzione di Doze quando il dispositivo è in movimento.

NB: Questa opzione vale anche per la modalità Doze normale, mentre quella di cui abbiamo parlato poco fa era relativa esclusivamente alla modalità Aggressive Doze.

Risveglio tramite telefonia

Questa funzione permette ad eventi di telefonia come messaggi o chiamate di risvegliare delle applicazioni di terze parti, per non interrompere i loro servizi.

Non rimuovere le notifiche

Tramite questa opzione, sarà possibile non rimuovere eventuali notifiche non lette nel momento in cui un’app viene ibernata, così da poterle rendere leggibili in un secondo momento.

Se decidete di supportare lo sviluppatore, potete acquistare il “Donation Package”, che sbloccherà le seguenti opzioni:

Ibernazione Profonda

In questo modo, l’ibernazione sarà ancora più aggressiva, ed impedirà che altre app risveglino le applicazioni ibernate.

GCM Push per applicazioni Greenifyzzate

Questa opzione permetterà alle applicazioni ibernate di inviare comunque delle notifiche Push tramite la tecnologia GCM.

Greenifyzzare app di sistema

Questa modalità permetterà di ibernare anche app di sistema preinstallate nel device (compreso l’eventuale bloatware indesiderato e che magari utilizza molto le risorse di sistema).

Come utilizzare Greenify

Greenify su Android

Dalla schermata principale di Greenify, ci basterà cliccare sul simbolo “+” presente in alto a destra per accedere all’elenco delle applicazioni Greenifyzzabili sul proprio dispositivo. Tappandole sarà possibile selezionarle e, successivamente, ci basterà un tap sul simbolo di spunta in basso a destra per inserirle nell’elenco di ibernazione.

In questo modo sarà possibile ibernarle manualmente tramite un tap sul simbolo “Zzz”. (In basso a destra o automaticamente nel momento in cui si spegnerà lo schermo del dispositivo)

La domanda è quali applicazioni ibernare? Puoi ibernare praticamente tutte le applicazioni che vuoi, rispettando alcuni criteri:

  • se vogliamo ricevere in tempo reale le notifiche di alcune applicazioni, può essere poco opportuno ibernarle;
  • se un’app è di sistema e non siamo sicuri di quale sia il suo compito potrebbe essere meglio non ibernarla.

Dopo aver provato Greenify, nel 90% dei casi potrai beneficiare di vantaggi nell’autonomia, nel livello di riscaldamento e nella reattività del dispositivo stesso.

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