Alessandro Ruggieri
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Chi di voi non ha mai sentito parlare dei Pokemon, quelle simpatiche creaturine che ormai da 20 anni allietano le giornate dei bambini e probabilmente avranno segnato l’infanzia di molti dei nostri lettori? Il fenomeno Pokemon è diventato in un batter d’occhio estremamente virale e già dallo stesso 1996, sono stati rilasciati i primi giochi riguardanti le avventure dei giovani allenatori di Pokemon. In questo periodo stiamo assistendo alla nascita e allo sviluppo di nuovo progetto che è Pokemon Go. Ma che cos’è Pokemon Go di preciso?
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Pokemon Go: cos’è e come funziona?
Pokemon Go è definibile innanzitutto con due parole: fenomeno virale. Come tutto ciò che da sempre riguarda questa serie, il titolo ha avuto un boom di utenti fin dai primi istanti di vita. Ma cosa ha attratto i giocatori su questo titolo per dispositivi mobili? Pokemon Go è un gioco che sfrutta molto la realtà aumentata. Questo perché è un titolo, disponibile per Android e iOS, che si basa sul GPS e sugli spostamenti REALI del giocatore.
Esatto, per muovere il personaggio sulla mappa di gioco (che corrisponderà esattamente alla mappa del luogo dove vi trovate), dovrete… muovervi voi! Per catturare i Pokemon poi, potrete attivare la fotocamera del vostro cellulare e vederli muoversi attorno a voi nell’ambiente che vi circonda. Forte no? Vediamo nel dettaglio come funziona il gioco.
Il primo avvio
Una volta scaricato il gioco (gratuitamente) dal Play Store o dall’App Store, potrete finalmente avviarlo! Durante il primo avvio vi sarà chiesto come volete loggarvi nel gioco: se tramite un account Google o tramite un account del Club Allenatori di Pokemon. Siete liberi di scegliere l’opzione a voi più congeniale. Questo passaggio è necessario perché il vostro account sarà il vostro identificativo univoco e a questo account saranno collegati tutti i vostri progressi, che saranno salvati sui server di Niantic.
Adesso è l’ora di scegliere il vostro avatar: potete personalizzarlo in alcuni elementi come il genere, il colore degli occhi e dei capelli e altro ancora.
Appena avviato il gioco, vedrete la “world map” del titolo: una versione stilizzata e “animata” della piantina del luogo in cui vi trovate. La mappa è disseminata da punti di interesse chiamati PokèStop e da Palestre da conquistare. Camminando, vedrete il vostro avatar spostarsi nella stessa direzione in cui vi spostate voi e, nel caso incontraste un Pokemon selvatico, il vostro device inizierà a vibrare per segnalarvelo e potrete tentare di catturarlo.
Nel corso dei vostri spostamenti troverete tutti i tipi di Pokemon presenti nella prima generazione (si pensa che nel corso del tempo ci saranno delle espansioni per le generazioni successive). Spostarsi molto e cambiare ambientazione risulta quindi essenziale per acchiappare tutti i tipi di Pokemon.
Come catturare i Pokemon
Innanzitutto dovrete catturare il vostro primo Pokemon tra i tre starter celebri della serie: Squirtle, Charmender e Bulbasaur. Vi basterà cliccare sul Pokemon da voi scelto per iniziare la fase di cattura.
Trucchetto: Se provate ad allontanarvi dalla zona in cui sono situati i Pokemon Starter, essi torneranno nel punto in cui vi fermate. Se vi allontanate per ben quattro volte, gli Starter scompariranno e comparirà Pikachu!
Scelto il vostro Pokemon, lo andrete a catturare, così come d’ora in poi farete con tutti gli altri. Sul come funziona la cattura lo vedremo tra un attimo. Mentre vi aggirate per le strade della città, vari Pokemon appariranno sullo schermo e nel caso in cui in quel momento non potete guardare lo schermo dello smartphone, sarete avvisati tramite una vibrazione e/o un suono. Avrete tutto il tempo di fermarvi in un posto tranquillo e avviare la cattura del Pokemon tramite un tap sulla creatura. Si avvierà così una scena in realtà aumentata dove, tramite la fotocamera del vostro dispositivo, vedrete il Pokemon muoversi nell’ambiente che vi circonda. Nel caso in cui non desideriate usare la realtà aumentata, potrete sempre disattivarla tramite un comodo pulsante posto in alto a destra.
Adesso che avete il Pokemon a tiro, dovrete tirargli delle Pokeball tramite la pressione prolungata sullo schermo (per decidere la potenza del lancio) e simulando il gesto del lancio della sfera con il dito, puntando in direzione della creatura (con l’obiettivo di tirarla sopra l’altezza della testa del Pokemon).
Sicuramente non a tutte le creature andrà di starsene richiuse in una sfera Pokè, quindi non meravigliatevi se cercheranno di uscire a tutti i costi. In caso questo accada, riprovate nuovamente a catturarlo.
In giro troverete Pokemon semplici da catturare al primo tentativo, Pokemon leggermente restii alla cattura e creature molto più difficili da catturare. In questi casi potete provare ad utilizzare tante (ma tante!) Pokeball, o usare Pokeball più potenti o ancora usare delle Baccalampon per rendere più “docile” il Pokemon.
Oltre ad andare in giro per il mondo che vi circonda per catturare i Pokemon, potreste anche fare in modo che siano loro a venire da voi, tramite l’uso di oggetti come Moduli Esca o Aromi.
I PokèStop
I PokèStop non sono altro che punti di interesse disseminati per la mappa di gioco. Interagendo con questi punti di interesse (Spesso negozi, piazze, monumenti e tanto altro ancora) si ha la possibilità di ottenere esperienza e oggetti a volontà. Nel momento in cui sarete sufficientemente vicini ad uno di questi Pokèstop, vi basterà tappare sul simbolo rappresentato sulla mappa per accederci.
Nel momento in cui accederete ad un Pokèstop, otterrete esperienza e tanti oggetti tra cui Pokeballs, oggetti curativi, uova di Pokemon e altro ancora. I Pokèstop hanno un tempo di ricarica solitamente di 10 minuti prima di poter essere utilizzati nuovamente per raccogliere altri oggetti ed altra esperienza.
Gli oggetti
Come accennavamo nei paragrafi precedenti, in questo gioco sono presenti molteplici tipologie di oggetti. A partire dalle sfere Pokè, utilizzabili per catturare i Pokemon selvatici che incontrerete durante le vostre avventure, passando per le pozioni curative, utili a rigenerare la salute dei vostri Pokemon dopo le battaglie con le Palestre, giungendo alle uova di Pokemon, agli Aromi, ai Moduli Esca e alle Baccalampon.
Talvolta, nei PokèStop, vi capiterà di trovare delle uova di Pokemon. Che farsene? Semplice, aprendo il vostro inventario, scoprirete di avere a disposizione un’incubatrice dagli utilizzi illimitati per far schiudere queste uova. Nel caso decideste di volere più incubatrici per far schiudere più uova contemporaneamente, potrete acquistarne altre tramite i PokeCoin, la moneta di gioco.
Come fare a far schiudere le uova? Scegliete l’uovo da incubare e inseritelo nell’incubatrice, sullo schermo comparirà un numero che vi indicherà i chilometri da percorrere (solitamente da 2 a 10) a seconda della rarità del Pokemon contenuto nell’uovo. Ebbene sì, ci sarà da camminare parecchio tempo, con l’app aperta e rigorosamente a piedi!
Come potenziare e fare evolvere i propri Pokemon
Sia l’anime, sia il gioco, hanno sempre avuto una caratteristica saliente: la capacità di queste creature di evolversi in creature sempre più forti. Anche Pokemon Go non fa eccezione e vi da questa possibilità, per essere precisi, il gioco vi pone davanti a due possibilità di potenziamento. In questo gioco i Pokemon non si evolvono a causa del “level-up”, né il livello delle creature aumenta in base al numero di combattimenti con le Palestre ecc…
Per potenziare o far evolvere un Pokemon, dovrete investire delle risorse di due tipi: Polvere di Stelle e Caramelle. Queste due particolari risorse verranno impiegate in grandi quantità per permettere ai vostri Pokemon di diventare sempre più forti.
Nel caso decideste di far evolvere il vostro Pokèmon, avrete bisogno di una massiccia dose di caramelle ma bisogna tener conto di una cosa: ogni Pokèmon ha le sue specifiche caramelle, in comune solo con le sue stesse evoluzioni. Cosa significa questo? Che per far evolvere un Bulbasaur avremo bisogno di caramelle appartenenti a Bulbasaur ma in caso potremo usare anche quelle di Venusaur o Ivysaur in quanto evoluzioni dello stesso Pokemon o viceversa.
Ma come si ottengono queste caramelle specifiche? Catturando gli specifici Pokemon, anche in molteplici unità. L’evoluzione porterà il vostro Pokemon a cambiare nome e forma e ne aumenterà notevolmente le statistiche.
Nel caso in cui decideste di potenziare il vostro Pokemon senza farlo evolvere (per mancanza di materiali o per scelta personale), dovrete usare massicce quantità di Polvere di Stelle e minori quantità di caramelle. Anche in questo caso le statistiche di attacco e di resistenza agli stessi aumenteranno.
Le palestre: I Team e le battaglie per la loro conquista
Appena avrete raggiunto il livello 5, si aprirà una nuova frontiera del gioco: quella delle palestre. Appena cercherete di entrare nella vostra prima palestra, vi sarà chiesto di scegliere a quale dei team unirvi.
Le fazioni a disposizione sono tre: il team Giallo, che rappresenta l’istinto ed è guidato da Spark; il team Blu, che è quello della saggezza ed è guidato da Blache ed infine il team Rosso che rappresenta il coraggio ed è guidato da Candela.
Scegliere un team non inciderà assolutamente sul gioco tranne che nella parte multiplayer: in questo modo vi schiererete con migliaia di utenti in tutto il mondo per la conquista delle Palestre e per dimostrare quale Team è il più forte.
Nel momento in cui un team presiede una Palestra, coloro che hanno partecipato alla “conquista” della stessa e alla sua difesa tramite l’inserimento di un proprio Pokemon a guardia dell’edificio, otterranno Pokècoin e Polvere di Stelle.
Se trovate una palestra al momento libera, potrete conquistarla liberamente per il vostro team. Se la palestra è già occupata dalla vostra squadra, potrete allenare un Pokemon alla volta, lasciandolo a guardia della palestra stessa. Infine, nel caso in cui la palestra sia occupata da un team avversario, potrete lottare per abbassare il prestigio della palestra stessa, con l’obiettivo di conquistarla per la vostra squadra.
Il sistema di prestigio di una palestra è una specie di “barra dell’energia” della palestra stessa. Quando allenerete i vostri Pokemon in una palestra amica ne aumenterete il prestigio, mentre quando un avversario vincerà una battaglia contro i Pokemon a guardia della palestra stessa, il prestigio diminuirà.
Interessante il minigioco che si avvierà quando tenterete di dare battaglia ad una palestra: si avvierà una schermata simile a quella a cui i giochi precedenti vi hanno abituato, in cui un vostro Pokemon darà battaglia a quelli avversari. Sarà possibile effettuare tre azioni: un tap sullo schermo per attaccare, una pressione prolungata per caricare un attacco speciale e uno swipe per schivare gli attacchi avversari.
In base al livello della palestra (che aumenta all’aumentare del prestigio della stessa), aumenterà il numero di capi palestra che è possibile schierare (livello 1 -> 1 capo palestra, livello 2 -> 2 capi palestra ecc..). Dovrete sfidare e battere tutti i capi palestra per danneggiare il prestigio dell’edificio e conquistarlo per la vostra squadra.
Bene, siamo giunti alla fine di questa guida generale su tutte le caratteristiche di Pokemon Go? Avete altre domande o curiosità? Esponetecele pure nei commenti!
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